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La cartografia per il governo del territorio, il convegno a Lucca

La radicale trasformazione in atto nel settore della cartografia impone a ogni Pubblica Amministrazione di aggiornarsi e tenere il passo con i nuovi strumenti e

La radicale trasformazione in atto nel settore della cartografia impone a ogni Pubblica Amministrazione di aggiornarsi e tenere il passo con i nuovi strumenti e i relativi utilizzi.
Dall’affermarsi del digitale alla disponibilità incrementale di informazioni geolocalizzate e dati territoriali – soprattutto di quelli telerilevati – sino alle nuove possibilità di accesso e creazione di informazione georeferenziata, ogni aspetto di novità ha un impatto diretto sulle pratiche dei tecnici e le esigenze di formazione.

La sfida consiste dunque nel ripensare le cartografie a sostegno del governo del territorio in chiave multi-sorgente, multi-sensore, multi-scala e multi-attore conservandone intatto il rigore scientifico. Nel solco della tradizione avviata nell’aprile del 1979 con la prima conferenza nazionale sulla cartografia, Regione Toscana invita perciò tutti gli attori in gioco a un evento di confronto sulle migliori strategie per affrontare le sfide ormai imminenti.

L’evento vedrà le relazioni dei rappresentanti di alcuni degli enti più autorevoli, cui seguiranno due tavoli di confronto. Per partecipare è necessario iscriversi tramite il sottostante modulo:

►► FORM DI ISCRIZIONE ONLINE ALL’EVENTO

  • TAVOLO 1
    La carta topografica di riferimento per governare il territorio

    La normativa vigente recita: la cartografia ufficiale dello Stato è costituita dalle cartegeografiche, topografiche, corografiche, nautiche, aeronautiche, catastali e geologiche pubblicate da un ente cartografico dello Stato o dall’ente stesso dichiarate ufficiali.

I partecipanti si confronteranno attorno a due quesiti:

  1. Ha ancora senso parlare di cartografia ufficiale?
  2. Cosa fare per garantire il rigore scientifico dell’attività di georeferenziazione?
  • TAVOLO 2
    La cartografia tematica telerilevata per le politiche territoriali

    Il dispiegamento di nuove costellazioni di satelliti ad altissima risoluzione apre nuoviscenari per l’osservazione del territorio e il monitoraggio delle politiche pubbliche.

I partecipanti si confronteranno attorno a due quesiti:

  1. Quale ruolo gioca il dato telerilevato nel governo del territorio a scala regionale e locale?
  2. Quale governance adottare a garanzia della qualità degli archivi georeferenziati impiegati nei procedimenti amministrativi?